A TAVOLA IN COMPAGNIA
salvia, petali e laccati
Semplici vasi in cotto o in plastica riciclata o riciclabile sul terrazzo sono un’ottima soluzione per innumerevoli erbe commestibili. Perché riescano bene ci sono però dei trucchi: la menta vuol stare da sola, e se la maggior parte di queste piantine ama una esposizione in pieno sole è comunque meglio dividerle in base alle diverse esigenze idriche. Un rosmarino, ad esempio, starà bene insieme al timo, così come con la santoreggia, la lavanda e l’origano, tutte bisognose di poca acqua. Puoi accostarvi la salvia e l’erba cipollina, mentre è meglio la mezz’ombra per il basilico o il prezzemolo.
Oltre alle classiche della tradizione puoi osare con le interessanti nuove varietà, come la Salvia ananas, le cui foglie e i bellissimi fiori rossi possono profumare dessert, macedonie o infusi; o, ancora, la Monarda fistulosa, simile all’origano nel gusto, ma arricchita di una splendida fioritura che la rende una pianta decisamente decorativa.
LE PIANTE PROTAGONISTE
Echeveria Agaoides, Orion e Metallica
Le Echeverie perenni crescono benissimo in vaso e regalano in primavera una fioritura abbondante e di lunga durata. Nei mesi freddi sono in riposo invernale e non dovrai bagnarle, limitandoti a rimuovere le foglie secche e i fiori appassiti, per proteggerle dalle aggressioni fungine. Amano la luce e l’aria aperta, ma vivono meglio al riparo nei mesi freddi.
Monarda hybrida “Pink Supreme”
La Monarda di solito ha una crescita ingombrante, ma non è il caso di “Pink Supreme” che rimane contenuta e ordinata, molto adatta a un davanzale o un terrazzino. La cosa più bella sono i fiori di una complessità sorprendente, con i petali superiori che formano una corona rosa carico e il calice sottostante color bronzo. La vera sorpresa sta però nella vegetazione piacevolmente aromatica che può essere impiegata anche in cucina.
(-25°) (CADUCO) (L: 0,40 H : 0,50) (EU 10078)
Muscari latifolium e Narciso tête a tête
I bulbi autunnali come i Muscari e i Narcisi hanno il fascino dell’attesa. L’ideale è piantumarli durante l’autunno, quando le temperature sono ormai scese, ma ancora non gela; la regola base è di piantarli a una profondità di 3 volte la dimensione del bulbo. Fai attenzione a non piantarli troppo presto: potrebbero decidere di mettersi in moto prima del tempo! Al momento giusto regaleranno fioriture incantevoli.
Perovskya “Lacey Blue”
Ecco un arbusto che potrebbe per certi versi competere con la Lavanda. Il fogliame aromatico di colore verde-grigio, formato da tante foglioline dai bordi dentati, fa da sfondo a una strabordante e generosissima fioritura di spighe blu-azzurro, utili anche in cucina. Ogni volta che la produzione rallenta, ti basta una sforbiciata e la pianta si riprende per tornare a fiorire.
(-10°) (CADUCO) (L: 100 H : 0,80)
Viola cornuta
Perenne e sempreverde, leggermente profumata, la piantina di Viola cornuta deve esser messa a dimora nel periodo di settembre e ottobre: in alternativa dovrai aspettare il mese di marzo. Sempre in settembre e in marzo potrai approfittare per moltiplicarla tramite divisione, per il resto puoi goderti il suo valore decorativo e il suo aroma, anche in tavola.
Cyclamino
Sicuramente lo conosci: la sua tipica fioritura si vede dall’autunno e si protrae per tutto l’inverno in luoghi dove le temperature non sono troppo rigide. Presente in una grande varietà di colori, di coltura semplice, vivacizzerà il tuo balcone dai primi freddi. La pianta necessita di esposizione a mezz’ombra ma durante l’Inverno può essere tenuta anche in pieno sole.
Erica
Facilmente reperibile nel periodo autunnale, in molteplici colori e numerose varietà, dalla più delicata Erica Gracilis alla resistentissima Erica x darleyensis. È di semplice coltura, puoi disporla in giardino in un punto che ha bisogno di essere rallegrato un po’: vedrai che porterà colore in un periodo dell’anno in cui usualmente il colore va diminuendo con il freddo.
Salvia nemorosa, greggii, jamensis e microphylla
Sono tutte varietà di Salvia da fiore: possono avere diversi colori e alcune sono persino bicolori. Possiedono steli robusti vestiti di splendidi fiorellini che le rendono ottime come elemento centrale in vaso, e ancora di più in aiuole e bordure. La loro presenza creerà in giardino e in terrazzo un effetto davvero gradevole.
(-10°) (CADUCO) (L: 40-50 H : 50-60)
Agastache “Red Fortune”
I suoi tanti steli pieni di fiori dalle tonalità sgargianti scintillano in giardino per molti mesi, in estate e in autunno, catturando decisamente l’attenzione. Interessante è anche che i fiori e le foglie sono adatti per la preparazione di tisane, dolci e insalate; anche le api li adorano. Questa pianta è ideale per creare un effetto molto naturale tanto in piena terra come in vaso.
(-15°) (CADUCO) (L: 0,40 H : 0,45) (EU 6364)
Agastache Beelicious® “Purple”
Tutta la bellezza di questi grandi fiori viola-lilla è proprio da gustare, mentre le farfalle danzano tutto intorno. Questa varietà di Agastache è incredibilmente rifiorente e attira quindi a lungo lo sguardo, ovunque essa sia collocata. La sua resa è una garanzia: ti permetterà di avere ottimi risultati in breve tempo.
((‘Agapd’PBR) EU 20180551)